VISHNU NARAYANA e i suoi Avatar

Il mondo era ancora sommerso dall'oceano,Vishnu giaceva su Ananta, il re dei serpenti, che fluttuava sulle acque.Vishnu riposava ad occhi chiusi.Egli era completamente immerso nella beatitudine. Via via che si avvicinava il tempo della creazione, Dio sentiva un impulso nel proprio essere e di qui nacque dal centro della sua persona,un Loto completamente sbocciato ( dal quale emerse il dio Brahma). La sua luminosità era accecante, e l'intero oceano fu illuminato da quello splendore. Dentro il Loto si trovavano tutti i materiali per la creazione. "O Brahma, Io ti ordino: crea di nuovo il mondo, come spesso facesti in passato.Creare non è cosa nuova per te.Qualunque cosa deve essere creata è già dentro di Me, come tu ben sai.(Estratto dal Bhagavatam Purana)

Il pesce

Questa storia racconta di un terribile diluvio dal quale un pesce, il primo Avatar di Vishnu, salvò Manu, fondatore della presente umanità. Nell'acqua che gli era stata portata per le sue abluzioni Manu trovò un pesciolino che gli scivolò nella mano e che chiese la sua protezione. L'animaletto disse:"Ti salverò da un diluvio che spazzerà via tutte la creature della Terra. Questo pesce crebbe e dovette essere messo in recipienti sempre più grandi fino a che soltanto l'oceano fu abbastanza vasto per contenerlo. In quel momento Manu riconobbe che era un'incarnazione di Vishnu. Il dio informò Manu dell'imminente diluvio e gli ordinò di prepararsi. Gli fece costruire una nave e,quando arrivarono le piogge,gli ordinò di imbarcarsi con i saggi,le piante e gli animali. Il pesce che era di dimensioni prodigiose, nuotò verso Manu che attaccò la nave al suo corno, utilizzando come corda il serpente Ananta.Quando le acque si abbassarono, il serpente li portò in un luogo sicuro. Alcuni tratti di questa storia sembrano essere un'appropriazione, da parte di Vishnu, di un'antica leggenda,forse di origine babilonese.


La tartaruga

"Vishnu apparve di nuovo nell'aspetto di una tartaruga per recuperare le cose più preziose perdute durante il diluvio.Gli dei e gli anti-dei,impiegando il grande serpente Residuo come una corda,frullarono l'oceano di latte.La Montagna-Lenta (Mandara) servì loro da manico.Non furono in grado di raggiungere il loro fine se non quando Vishnu,assumendo la forma di una 
tartaruga,scese in fondo al mare per servire da supporto alla montagna".Il frullamento dell'oceano ne fece uscire la bevanda dell'immortalità e il medico degli dei che ne portava la coppa.In seguito apparvero la dea della fortuna,la dea della bevanda 
inebriante,l'elisir dell'oblazione,le ninfe,il cavallo divino,il gioiello celeste,l'albero del paradiso,la vacca dell'abbondanza,l'elefante regale,la conchiglia,l'arco e il veleno.